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venerdì 30 novembre 2012

Oggi importante giorno di lutto per il mondo di internet e dell'arte.
Diciamo che vorrei parlarne il più seriamente possibile, anche se è difficile farlo, visto che parlerò di un personaggio noto ai surfisti della rete sopratutto per delle parodie o comunque delle prese in giro.
Di chi sto parlando? di Osvaldo Paniccia, so che chi magari mi prendeva sul serio, adesso si ricrederà, ma non mollo.
Ma cos'è che voglio fare precisamente, diciamo un semplice tributo, ma cercando di trasmettere gli aspetti positivi del caso.
Perché alla fine cos'ha fatto di male Osvaldo? niente, perché è stato chiacchierato tanto però, la gente, compreso me sia chiaro, non sono un essere a parte, cioè lo sono ma per demenza, insomma ci siamo fatti delle risate a causa della sue malattie di cui non sono a conoscenza nemmeno adesso, però erano palesi, respiro affannato, difficoltà nel parlare e molto altro.
Ma non voglio fare la morale, per niente, anche se però pensandoci rideresti di tuo padre che ha gli stessi problemi? io sinceramente sì, non lo prenderei in giro, ma una risata mi scapperebbe.
Mi sono dilungato nuovamente, ripensandoci da quel poco che si è potuto capire, lui è stato una persona che ha vissuto come voleva, libero, ha amato la natura e la pittura sin da bambino, e così si è impegnato a rappresentarla nei suoi dipinti, questi che si non erano niente di eccezionale, vero, però potevi notare che erano limpidi, cosa voglio dire con limpidi, che rispecchiavano con trasparenza ciò che lui amava, perché chiaramente lo faceva.
Poi magari uno potrebbe dire, sì vabbé ma lui nella vita non ha fatto niente e pensava solo al mare, magari è stato così, ma non lo biasimo perché meglio un essere umano così, che quello che nella sua vita si rende schiavo dei genitori, partendo dalla scuola fino all'università, e se non lo fa subito diventa un operaio sottopagato e senza un giorno di respiro che con la sua vita reca danno alla natura, no non sono un hippie balordo che si incatena sulla cima di un albero anche perché di essere preso da un fulmine non trovo sia piacevole, ma quello che voglio dire è che con la modernizzazione si è creato un nuovo ciclo, il ciclo della morte in cui inizi con la morte della natura, e finisce con la tua morte.
Probabilmente questo è il post più stupido che abbiate mai letto, ma mi andava di fare questa cosa istintiva e non cercare l'argomento che poteva creare più visualizzazioni.
Arrivederci e segnalo un simpatico video tributo al nostro caro, ma ormai defunto Osvaldo, nel quale non vedremo il solito mixaggio satanico, ma un qualcosa di gradevole e rispettoso nei suoi confronti, o almeno spero di non fraintendere le intenzioni di colui che lo ha creato

P.S.: il nostro caro amico non è morto oggi comunque, ma ieri, una precisazione che mi ero scordato di fare.

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